Ogni settimana
tre notizie
sulla crisi ambientale
Troppa plastica, poca acqua, troppa acqua, poco green, troppo washing. Ovunque si parla di ambiente, spesso con slogan e titoli acchiappaclick che alla fine confondono.
Per questo ho creato Che clima fa, il podcast in cui ogni settimana approfondisco con calma quello che devi sapere se hai a cuore un pianeta abitabile.
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Che clima fa evita le frasi fatte sull'ambiente
Perché farsi prendere dall’ansia se tanto siamo già spacciati?
Perché qualsiasi decimo di grado in meno ci dà più tempo per adattarci. Il tempo è ciò che farà la differenza.
E perché c’è una cosa che all’umanità riesce difficile: prevedere il futuro. Nessuno può dire di conoscere il mondo che sarà fra 30 oppure 80 anni. Quindi diamoci da fare oggi!
Il primo audio-documentario di Che clima fa
Vaia. La bufera dopo la tempesta
Per celebrare un anno di questo podcast vi faccio ascoltare un audiodocumentario che ho realizzato nel 2020. È la storia di alcune delle persone che subirono la furia della tempesta Vaia. Un evento meteorologico estremo che ha interessato il nord-est italiano (in particolare l’area montana delle Dolomiti e delle Prealpi Venete) dal 26 al 30 ottobre 2018.
Gli episodi imperdibili
48 - Pagati per non tagliare alberi
Il fumoso mercato delle compensazioni di CO2
41 - Audio-manuale di sopravvivenza climatica
Ho raccolto i consigli degli esperti per sapere cosa fare se ci troviamo nel mezzo di un evento climatico estremo.
38 - IPBES ci ricorda che tutti noi siamo natura
Nel mondo il 70% dei poveri dipende dalle specie selvagge, che indovinate un po'? Sono sovrasfruttate.
Cosa dicono di Che clima fa
L'autore di Che clima fa
Le persone reagiscono diversamente alla crisi ambientale: chi continua con la vita di sempre. Chi se ne approfitta. Chi cerca di convincere quante più persone a darsi da fare per migliorare le cose. Una battaglia persa, forse, che vale sempre la pena di essere affrontata.
Sono un consulente in comunicazione (social, visual, strategy, event) e da quattro anni ho smesso di lavorare per multinazionali inquinanti. Oggi sono nel team di Contratti di Fiume e collaboro con associazioni e accademia.